paolopulli
martedì 17 settembre 2013
giovedì 5 settembre 2013
Resoconto della convocazione della commissione mensa del 16 aprile 2013
Resoconto della convocazione della commissione mensa del 16 aprile 2013.
L'amministrazione comunale ha inteso organizzare un incontro con i componenti della
commissione mensa per la verifica dell'andamento del servizio.
Alla riunione hanno preso parte Ass. Daniela Vantaggiato (Politiche sociali e Cultura), Consigliere Avv. Emilio Tempesta (con delega specifica), dott.ssa Maria Luce Maglio (funzionario responsabile pubblica istruzione) e i componenti della commissione mensa.
I lavoro sono stato aperti dall'assessore il quale ha illustrato gli sforzi economici ed
organizzativi dell'amministrazione per estendere, dal prossimo anno, il servizio mensa ad
altre classi soddisfacendo le nuove richieste delle scuole e dei genitori.
L'assessore ha proseguito puntualizzato che il budget del prossimo anno scolastico
destinato alla copertura di parte dei costi della refezione (la restante quota é carico delle
famiglie) non potrà essere incrementato. Questo vincolo, tenuto conto anche del già citato
incremento delle classi servite, comporterà un inevitabile aumento dei costi a carico delle
famiglie. L'assessore ha inoltre ipotizzato la revisione delle quote mensa impiegando un
più articolato scaglione di reddito.
Dopo questo doveroso preambolo si è convenuto dare la parola altre insegnanti allo
scopo di avere un quadro dell'andamento della mensa da chi direttamente usufruisce del
servizio.
È emerso che la refezione è giudicata in egual misura sia in termini positivi/abbastanza
positivi sia in termini non sempre soddisfacenti.
Riporto, cercando di essere quanto più fedele possibile, gli elementi emersi che hanno
contribuito alla formazione dei giudizi sopra riportati.
Alcuni insegnanti hanno riferito di una qualità del cibo sostanzialmente buona,
un'insegnante ha anche puntualizzato che la qualità è migliorata rispetto l'anno
precedente.
È stato affermato che le porzioni appaiono adeguate al fabbisogno delle bambine e dei
bambini.
Quasi la totalità degli insegnanti hanno fatto presente che alcune specifiche portate non
sembrano gradite dagli alunni e propongono la revisione o adeguamento del menu.
Alcuni insegnanti hanno motivato il proprio giudizio non del tutto positivo elencando
singoli episodi in cui il cibo servito non è risultato di qualità adeguata.
Al fine di individuare, per quanto possibile, un criterio oggettivo di qualità complessiva
del servizio, lo scrivente ha richiesto agli insegnanti una specifica opinione circa la
quantità di cibo complessivamente scartata.
L'unico dato emerso a questo proposito è che tale aspetto merita un ulteriore
approfondimento in quanto non è stato possibile estrarre dalle risposte fornite un giudizio
univoco poiché le "impressioni" riportate devono essere ponderate tenendo conto di
alcuni fattori che possono contestualizzare il giudizio. A titolo esemplificativo e non
esaustivo occorre considerare il numero di allievi serviti.
La valutazione del servizio mensa fornita dalla insegnanti è stata arricchita dalla
testimonianza del consigliere comunale con delega specifica che ha effettuato in più
occasioni ispezioni a sorpresa, assaggiando anche il cibo. In nessuna di queste occasioni
ha avuto elementi per sollevare obiezioni sulla qualità complessiva del servizio.
I genitori presenti in rappresentanza degli interessi di alunni di primaria ed infanzia hanno
riportato episodi in cui il servizio é risultato non adeguato. In un singolo caso è stato
anche richiesto l'intervento del reparto NAS dei carabinieri (febbraio-marzo 2013) nel
qual caso, a detta del dirigente responsabile dott.ssa M.L. Maglio, non è stata riscontrata
alcuna irregolarità.
In conclusione dei lavori della commissione l'assessore ha preso atto di una propensione
di giudizi non positivi sul servizio mensa e si è riservata la decisione di indire nuova gara
in alternativa alla facoltà, prevista nel presente contratto, di prolungare di un altro anno il
servizio mensa.
Sempre l'assessore, al fine di disporre di ulteriori elementi sui quali basare la proprie
decisioni, ha invitato i genitori facenti parte del comitato mensa ad esercitare la loro
funzione di controllo e verifica effettuando una ispezione senza preavviso durante la
refezione del giorno dopo.
A questo momento (due giorni dopo l'ispezione) i pareri sul servizio mensa del giorno 17/4/2013 sono tutti positivi (genitori ed insegnanti). Consapevole che l'attività di controllo per avere valenza statisticamente significativa deve essere più assidua, si auspica un intensificazione dei controlli..
lunedì 5 dicembre 2011
RELAZIONE “TAVOLO DI CONCERTAZIONE” del servizio mensa città di Galatina
1.XII.2011
RELAZIONE “TAVOLO DI CONCERTAZIONE” del servizio mensa città di Galatina
Ho assistito al “tavolo di concertazione mensa”. Alla riunione hanno partecipato il sig. Sindaco dott. Giancarlo Coluccia, il vicesindaco Sig.ra Maria Villani, il consigliere comunale Maria Grazia SEDERINO (con delega del sindaco), il segretario comunale sig. dott. Caretto, la dott.ssa Maglio funzionario responsabile settore istruzione, due referenti della ditta appaltante il servizio di refezione, dirigenti scolastici, insegnati e genitori delle scuole di Galatina interessate per un totale di 18 partecipanti.

Da sinistra Dott.ssa Maglio; responsabile ditta; Sindaco Dott. Coluccia; Segretario comunale Dott. Caretto
L'incontro ha avuto come obiettivo l'analisi dell'andamento del nuovo servizio di refezione scolastico.
Nello specifico si è discusso della qualità del cibo servito e dei margini di miglioramento nell'organizzazione del servizio.
La riunione è stata indetta poiché da un gruppo di genitori di diverse scuole di Galatina sono state mosse critiche al servizio mensa ed è stato ritenuto necessario istituire un tavolo di confronto tra tutti i portatori di interesse.
In estrema sintesi dalla riunione sono scaturiti i pareri riportati di seguito.
Qualità
Si è concordato un giudizio positivo su:
Inoltre sono sono state individuate criticità ricorrenti o comuni a uno o più plessi scolastici e i relativi provvedimenti concordati tra le parti.
Servizio
Tematica affrontata separatamente è stata l’organizzazione del servizio poiché è stato notato che agli ultimi gruppi di alunni le pietanze arrivano fredde o perlomeno non calde.
L’azienda appaltante si è impegnata ad intesificare il monitoraggio delle proprie risorse al fine di individuare misure correttive allo scopo di potenziare il servizio.
Conclusioni
Le parti tutte appaiono abbastanza soddisfatte dell’andamento del servizio pur concordando sulla possibilità di apportare modifiche migliorative.
Si è chiarito che le variazioni al menù non devono essere richieste direttamente alla ditta appaltatrice ma devono essere inoltrate alla ASL Lecce.
Inoltre si provvederà al monitoraggio dell’organizzazione del servizio per individuare margini di miglioramento.
Ulteriori incontri seguiranno per il controllo continuo del servizio.
Il sindaco ha dichiarato che viene riconosciuta delega specifica alla consigliera comunale Maria Grazia SEDERINO.
Appendice
Alcune informazioni acquisite durante l’incontro
NOTE
Nello specifico si è discusso della qualità del cibo servito e dei margini di miglioramento nell'organizzazione del servizio.
La riunione è stata indetta poiché da un gruppo di genitori di diverse scuole di Galatina sono state mosse critiche al servizio mensa ed è stato ritenuto necessario istituire un tavolo di confronto tra tutti i portatori di interesse.
In estrema sintesi dalla riunione sono scaturiti i pareri riportati di seguito.
Qualità
Si è concordato un giudizio positivo su:
- qualità in generale del servizio,
- quantità e freschezza della frutta,
- alcune portate specifiche (es. pasta e fagioli, ecc.).
Inoltre sono sono state individuate criticità ricorrenti o comuni a uno o più plessi scolastici e i relativi provvedimenti concordati tra le parti.
Criticità emersa | Provvedimento |
| Cuore di merluzzo con spine. | Impossibile avere pesce senza spine. I documenti di tracciabilità del pesce non escludono la presenza di spine dopo la lavorazione. Non è possibile fornire bastoncini di pesce (tipo Findus) poiché il prodotto è pre-fritto e non può essere autorizzato dalla ASL Lecce. |
| Coscia e sovra coscia di pollo non correttamente dissossata e con pelle. Di difficile masticazione per i bimbi più piccoli. | Sarà valutata la possibilità di impiegare petto di pollo per agevolare il consumo. Non è possibile fornire tacchino se non viene autorizzato dal ASL Lecce. |
| Un episodio in cui le verdure non sono state amalgamate correttamente. | Un singolo episodio che verrà tenuto in considerazione. |
| Primi piatti poco conditi. | Il sapore dei piatti è dovuto alle specifiche imposte dallal ASL Lecce. |
| Un unico e solo episodio in cui il pane è risultato di qualità inferiore (poco lievitato). | Un singolo episodio in una solo istituto che verrà tenuto in considerazione. |
| Per alcuni piatti (pollo e mozzarelle) le porzioni, così come definte dall’asl, sono risultate, per alcuni allievi delle ultime classi, insufficienti. | Lamentela da inoltrare alla ASL Lecce. |
| Pasta in bianco non disponibile a richiesta. | La pasta/riso in bianco è disponibile solo a seguito di certificazione medica. |
Servizio
Tematica affrontata separatamente è stata l’organizzazione del servizio poiché è stato notato che agli ultimi gruppi di alunni le pietanze arrivano fredde o perlomeno non calde.
L’azienda appaltante si è impegnata ad intesificare il monitoraggio delle proprie risorse al fine di individuare misure correttive allo scopo di potenziare il servizio.
Conclusioni
Le parti tutte appaiono abbastanza soddisfatte dell’andamento del servizio pur concordando sulla possibilità di apportare modifiche migliorative.
Si è chiarito che le variazioni al menù non devono essere richieste direttamente alla ditta appaltatrice ma devono essere inoltrate alla ASL Lecce.
Inoltre si provvederà al monitoraggio dell’organizzazione del servizio per individuare margini di miglioramento.
Ulteriori incontri seguiranno per il controllo continuo del servizio.
Il sindaco ha dichiarato che viene riconosciuta delega specifica alla consigliera comunale Maria Grazia SEDERINO.
Appendice
Alcune informazioni acquisite durante l’incontro
- Il passaggio da servizio in housing (risorse interne al comune) a servizio in outsourcing (appalto esterno) ha portato ad un risparmio immediato di circa il 40%. Inoltre, non meno importante, l’esternalizzazione del servizio esonera l’amministrazione pubblica ad adeguare costantemente le cucine di tutti i plessi scolastici alla normativa sanitaria in materia.
- L’azienda appaltante ha struttura moderne ed impeccabili così come si evidenzia anche dai verbali di ispezione della ASL Lecce che nulla ha avuto da eccepire in merito. A titolo esemplificativo e non esaustivo sono presenti presso i locali dell’azienda numerose celle frigorifere una per ogni derrata alimentare (formaggi, salumi, verdure, ecc.). Inoltre sempre la ASL ha rilevato l’uso di prodotti biologici.
- L’azienda eroga oltre 1.000 pasti al giorno di cui circa 10 per celiaci (attenendosi alle corrette procedure).
NOTE
- Se lasciate commenti siete pregati di usare toni moderati e se siete genitori di indicare la sede frequentata da vs. figlio/a e un recapito per poter essere ricontattati.
- Chiunque abbia rilievi da eccepire alla presente relazione può chiedere rettifica contattando direttamente lo scrivente ai seguenti recapiti paolopulli@gmail.com 339 31 27 822
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